Diario di Bordo
Venerdì sera. Decolliamo alle 17 locali da Bresso. Avrei voluto partire prima per arrivare in serata a Brac, ma non ce l’ho fatta. Ci fermeremo a Rimini dove avremmo comunque dovuto scendere per fare polizia e dogana (Croazia non è CEE e per andare bisogna passare da una Airport of Entry. L’alternativa poteva essere Portoroz (Slovenia) ma si allungava il volo e ci ero stato tante volte).
La sosta a Rimini è allietata da una ottima cena a base di pesce e crostacei al Circolo Nautico (sul porto, di fianco al faro – Via Aristotele 2 – 0541.27005). Poi ascoltiamo un po’ di musica al Coconut, sorseggiando due Mojitos.
La mattina successiva di buon’ora decolliamo per Brac (162 miglia di mare, ma confido nel mio BBAK, nel motore nuovo e nei controlli prevolo). L’aeroporto è su un altopiano a circa 1800 piedi. Ottimo il servizio, ci procurano un’auto a noleggio da Josip Marinkovic (+385.912500517), che, scopriremo dopo, affitta anche appartamenti per il weekend. Noi troviamo posto al Bluesun Hotel Borak ((http://www.bluesunhotels.com/index.php?show=2060 ) nella piccola cittadina di Bol, la più nota località dell’isola e a pochi passi dalla spiaggia di Zlatni Rat, una lingua di spiaggia che vedrete più volte nelle foto.
I ristoranti più noti a Bol sono il Borak, sulla spiaggia di fronte all’albergo, e per la sera la Taverna , il Mlin (http://www.welcome-to-croatia.com/sgalerijaen.php?ID=95 )o il più suggestivo Ribarska, in riva al mare in una posizione incantevole.( http://www.welcome-to-croatia.com/sgalerijaen.php?ID=90 ) (mettere in bilancio una lunga attesa).
La mattina seguente Mariela si ferma in spiaggia. Io non resisto e dopo un breve bagno parto per il giro dell’isola. (150 km. di strada talvolta stretta e a curve). Dopo 45 km. trovo Milna, un porticciolo in una insenatura molto gradevole. Poi Sutivan, Supetar, la spiaggia di Lovrecina e la baia di Pucisca, patria dei famosi marmisti dell’isola.
Alle 14 pranzo veloce in spiaggia e ritorno in aeroporto. Domenica chiude alle 16 (14 Zulu) ed io ho presentato il piano per le 15.45. Il piano è stato modificato e dovrò seguire l’aerovia da Spalato a Ancona, lasciandola diretti su Rimini una volta attraversati i confini di FIR.
Poco più di tre ore di volo, con una rapida sosta a Rimini per dogana, e alle 19 siamo a Bresso.
Suggerisco il volo e se non ve la sentite di fare troppo mare, potete programmare Portoroz, Pula, Vrsar, Losinj e mille altre isole sulla costa.
Un prossimo volo potrebbe essere Dubrovnik e Hvar.
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